Istituto Figlie di San Camillo

L’Ospedale M. G. Vannini, sede di DEA (Dipartimento di Emergenza ed Accettazione) di I livello, opera nella rete territoriale dell’assistenza regionale. Il Sistema di Gestione della Qualità dell’Ospedale soddisfa i requisiti previsti dalla norma UNI EN ISO 9001:2015. La Regione Lazio ha rilasciato all’Ospedale l’Autorizzazione all’Esercizio e l’Accreditamento definitivo dal 28 luglio 2015 con DCA n. 355. Il personale sanitario dell’Ospedale ispirandosi al binomio “scienza nuova carità antica” è orientato all’umanizzazione dell’assistenza al malato e, attraverso il continuo sviluppo della propria professionalità e grazie all’elevata tecnologia delle attrezzature diagnostico-terapeutiche di cui dispone, assicura elevati livelli qualitativi delle cure prestate.

inf.vannini@figliesancamillo.it

Via di Acqua Bullicante, 4

00177 - Roma (RM)

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Ultimi eventi | Eventi

Management del diabete in gravidanza

Aula San Camillo via Labico 90, Roma

ll diabete gestazionale consiste in un aumento della glicemia (livelli di glucosio nel sangue) a digiuno o dopo i pasti e che si osserva per la prima volta in gravidanza, nella maggioranza dei casi nel secondo trimestre. L’incidenza di diabete gestazionale è in aumento negli ultimi anni e le donne affette sono 7 volte più a rischio di sviluppare successivamente il diabete tipo 2: per questo motivo è ancora più importante che venga fatta un’azione di educazione terapeutica e sensibilizzazione da parte dei sanitari sulle donne in gravidanza, per proteggere il loro futuro e quello del bambino.

Management del diabete in gravidanza

Aula San Camillo via Labico 90, Roma

ll diabete gestazionale consiste in un aumento della glicemia (livelli di glucosio nel sangue) a digiuno o dopo i pasti e che si osserva per la prima volta in gravidanza, nella maggioranza dei casi nel secondo trimestre. L’incidenza di diabete gestazionale è in aumento negli ultimi anni e le donne affette sono 7 volte più a rischio di sviluppare successivamente il diabete tipo 2: per questo motivo è ancora più importante che venga fatta un’azione di educazione terapeutica e sensibilizzazione da parte dei sanitari sulle donne in gravidanza, per proteggere il loro futuro e quello del bambino.