
IL VANNINI AL FIANCO DELLA REGIONE LAZIO PER CONTRASTARE IL DIFFONDERSI DEL COVID-19
L’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi COVID-19 sul territorio regionale richiede di potenziare l’offerta sanitaria per contrastare e contenere il diffondersi del virus Sars-CoV-2.
A questo scopo la Regione Lazio d’intesa con il Ministero della Salute ha identificato strutture pubbliche e private accreditate ulteriori rispetto a quelle già inserite nella rete COVID da riconvertire all’assistenza dei pazienti affetti da virus Sars-CoV-2.
Tra queste strutture è presente anche l’Ospedale MG Vannini che a partire dal 30 ottobre p.v. si dedicherà all’assistenza dei pazienti COVID-19 mettendo a disposizione della Collettività e della Regione Lazio le proprie professionalità e l’intero Presidio in uno spirito di servizio, ad esclusione del Poliambulatorio Padre Luigi Tezza che sarà destinato ai soli pazienti NO-COVID afferenti al Day Hospital Oncologico al fine di garantire loro la continuità delle cure nella massima sicurezza anche in questo periodo di pandemia.
I servizi attualmente svolti dal Poliambulatorio Padre Luigi Tezza ubicato all’interno dell’Ospedale, in via straordinaria e collegata all’emergenza ed a supporto della riorganizzazione dell’Ospedale, sono trasferiti presso l’Ambulatorio Polispecialistico Via Arce.
In Ospedale saranno allestiti 132 posti letto ordinari e 14 posti letto di terapia intensiva e semintensiva per pazienti COVID-19 come da disposizioni riportate nell’Ordinanza del Presidente della Regione Lazio del 21 ottobre 2020.
Nonostante lo sforzo organizzativo richiesto sia molto impegnativo per l’Istituto Figlie di San Camillo, l’Alta Direzione del Vannini, le Suore dello stesso Istituto che prestano il loro servizio professionale e religioso in Ospedale e tutti i dipendenti non hanno esitato a mettersi a completa disposizione della Regione Lazio in questo momento di difficoltà per contribuire fattivamente alla salvaguardia della salute di migliaia di cittadini che si trovano ad affrontare questo virus subdolo.
Nella speranza che le condizioni di eccezionalità ed urgente necessità di tutela della salute pubblica intraprese dagli Organi Istituzionali, volte a contrastare e contenere il diffondersi del virus, possano quanto prima determinare il ritorno alla normalità, non solo sanitaria ma anche sociale e relazionale, l’Ospedale MG Vannini vuole per l’ennesima volta assicurare il proprio contributo nella Rete Sanitaria Regionale, impegnandosi a garantire ai cittadini un’assistenza di qualità all’insegna dell’umanizzazione delle cure.